Le donne che popolano i numerosi racconti della Bibbia sembrano per lo più confinate all’ombra dei protagonisti maschili. Tuttavia esse non hanno un ruolo meno determinante e spesso la loro audacia non ha pari. A queste matriarche, regine o serve, israelite o straniere, spose, amanti e prostitute si dedica la riflessione di due grandi esegeti quali André Wénin e Camille Focant, esperti rispettivamente di Antico e Nuovo Testamento. La galleria dei ritratti che ne esce pone di fronte al lettore tante donne “vive” e che danno vita al cammino di Dio con l’umanità. Sono brevi schizzi, di poche pagine, capaci di recuperare la grandezza di queste figure che hanno ancora molto da dire all’uomo di oggi. In eco, le seppie dell’artista Marte Sonnet aprono uno spazio di risonanza, al femminile. La voce di Sylvie Germain, scrittrice, cultrice di filosofia e di letteratura, chiude il dialogo con un contrappunto finale.

ANDRÉ WÉNIN è docente di esegesi dell’Antico Testamento all’Université Catholique di Louvain-la-Neuve. Specialista nell’approccio narrativo e antropologico della Bibbia, ha pubblicato presso le EDB Entrare nei Salmi (2003), Non di solo pane… Violenza e alleanza nella Bibbia (2004), L’uomo biblico. Letture nel Primo Testamento (2005), Il Sabato nella Bibbia (2006), Giuseppe o l’invenzione della fratellanza. Lettura narrativa e antropologica della Genesi. IV. Gen 37-50 (2007). CAMILLE FOCANT è docente di esegesi del Nuovo Testamento all’Université Catholique di Louvain-la-Neuve, specialista del Vangelo di Marco. Presso le EDB ha collaborato a Bibbia e storia (2004). SYLVIE GERMAIN vive a Pau (Francia) e ha pubblicato Le Livre des nuits (1985, vincitore di parecchi premi), Jours de colère (1989, prix Fémina), Éclats de sel (1996), Immensités (1994), Magnus (2005). MARTE SONNET, pittrice e scultrice di formazione, ha lo studio d’arte a Lillois (Belgio); è interessata a cogliere ed esprimere l’interiorità umana.